
LA PERDITA
(THE LEAK)
Italia, 2020 / 10′
diretto da
Alberto Marchiori
con
Anna Cianca
Andrea Pergolesi
Soggetto e sceneggiatura | Teresa Lucente, Alberto Marchiori |
Direttore della Fotografia | Lorenzo Pezzano |
Scenografia | Andrea Piccinini |
Suono | Marco Zambrano |
Costumi | Carolina Cubria |
Montaggio | Daniele Scarpi |
Musica | Lorenzo Tomio |
Produzione | Incontrasto Film Kublai Film Artificio Post |
Distribuzione | Esen Studios |
SELEZIONI UFFICIALI
Capital City Film Festival (USA)
Cortisonici International Short Film Festival (Italia)
Portobello Film Festival (Inghilterra)
ICFF Italian Contemporary Film Festival (Canada)
Diorama International Film Festival (India)
Amity International Short Film Festival (Turchia) – 3° Premio
GlennFest (USA)
International Micro μ Festival (Grecia)
Dhaka International Film Festival (Bangladesh)
Paphos International Film Festival (Cipro)
Buzau International Film Festival (Romania)
Bucharest ShortCut Cinefest (Romania)
Out of Bounds (Italia) – Menzione Speciale
Roma Film Corto (Italia)
T.R.A.me Indipendenti (Italia)
Festival La Lanterna (Italia)
Nato in una piccola città del nord Italia, si trasferisce a Roma nel 2001 per studiare direzione della fotografia e operatore di macchina da presa a Cinecittà. Dopo 15 anni nei reparti fotografia dei più importanti registi italiani contemporanei (Marco Bellocchio, Matteo Garrone, Giorgio Diritti, Daniele Vicari, Pupi Avati, Emma Dante) inizia a lavorare come direttore della fotografia dividendosi tra Italia, Brasile e Inghilterra. Nel 2016 realizza la fotografia del cortometraggio “Il silenzio” di Ali Asgari e Farnoosh Samadi, selezionato nel concorso ufficiale del Festival di Cannes. Nel 2018 fotografa il corto “Delay” di Ali Asgari, selezionato tra gli altri al Los Angeles Film Festival e in concorso al Manaki Brothers Film Festival, manifestazione dedicata ai direttori della fotografia. “La perdita” è il suo primo cortometraggio da regista.
Nato in una piccola città del nord Italia, si trasferisce a Roma nel 2001 per studiare direzione della fotografia e operatore di macchina da presa a Cinecittà. Dopo 15 anni nei reparti fotografia dei più importanti registi italiani contemporanei (Marco Bellocchio, Matteo Garrone, Giorgio Diritti, Daniele Vicari, Pupi Avati, Emma Dante) inizia a lavorare come direttore della fotografia dividendosi tra Italia, Brasile e Inghilterra. Nel 2016 realizza la fotografia del cortometraggio “Il silenzio” di Ali Asgari e Farnoosh Samadi, selezionato nel concorso ufficiale del Festival di Cannes. Nel 2018 fotografa il corto “Delay” di Ali Asgari, selezionato tra gli altri al Los Angeles Film Festival e in concorso al Manaki Brothers Film Festival, manifestazione dedicata ai direttori della fotografia. “La perdita” è il suo primo cortometraggio da regista.
“La perdita” è un cortometraggio costruito su un linguaggio visivo e narrativo essenziale. La regia è fatta di inquadrature composte con rigore. La macchina da presa si muove in modo calibrato, quando necessario. Gli ambienti in cui si muovono i personaggi sono per lo più interni e la luce che li avvolge è come i cieli di fine estate in città. Fuori e dentro c’è silenzio, non ci sono folle ad animare gli spazi ma poche vite modeste. Il suono ha una valenza fondamentale in quanto rimanda alle sensazioni e ai moti interni dei nostri personaggi. La colonna sonora, costruita con poche note, entra in gioco per sottolineare i cambiamenti emotivi.
“La perdita” è un cortometraggio costruito su un linguaggio visivo e narrativo essenziale. La regia è fatta di inquadrature composte con rigore. La macchina da presa si muove in modo calibrato, quando necessario. Gli ambienti in cui si muovono i personaggi sono per lo più interni e la luce che li avvolge è come i cieli di fine estate in città. Fuori e dentro c’è silenzio, non ci sono folle ad animare gli spazi ma poche vite modeste. Il suono ha una valenza fondamentale in quanto rimanda alle sensazioni e ai moti interni dei nostri personaggi. La colonna sonora, costruita con poche note, entra in gioco per sottolineare i cambiamenti emotivi.