Distribuzione del cortometraggio horror "Madrenostra" di Daniele Paglia
Distribuzione del cortometraggio horror "Madrenostra" di Daniele Paglia
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In un futuro indefinito, Sofia e sua figlia cercano di lasciare la Terra a causa di un morbo che sta logorando il pianeta. Durante il viaggio verso la salvezza, si imbattono in un villaggio di sole donne nel quale non c’è traccia della malattia.

 

Poster del cortometraggio "Madrenostra" di Daniele Paglia
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In un futuro indefinito, Sofia e sua figlia cercano di lasciare la Terra a causa di un morbo che sta logorando il pianeta. Durante il viaggio verso la salvezza, si imbattono in un villaggio di sole donne nel quale non c’è traccia della malattia.
Poster del cortometraggio "Madrenostra" di Daniele Paglia

MADRENOSTRA

( OUR MOTHER )

Italia, 2024 / 28′

diretto da
Daniele Paglia

con
Teresa Campus
Francesca Ventriglia
Céline Brynart
Lori Warner
Camilla Chirigoni

Sceneggiatura Daniele Paglia
Direttore della Fotografia Silvio Farina
Scenografia Salvatore Angius
Federico Maugeri
Costumi Luisella Pintus
Montaggio Daniele Paglia
Musica Daniela Pes
Luca Vargiu
Franco Cugusi
Suono Daniele Guarnera
Organizzatore Generale Gavino Tilocca
Produttore Giuseppe Paglia
Produzione Giuseppe Paglia
Daniele Paglia
Sardegna Film Commission
Distribuzione Esen Studios

Produzione, sponsor e partners del corto "Madrenostra"
Daniele Paglia, regista

Daniele Paglia

Biofilmografia

Daniele Paglia, classe 1984, dopo la laurea in Comunicazione all’Università degli Studi di Sassari, si trasferisce a Roma per frequentare il corso di regia alla Roma Film Academy di Cinecittà. Finita l’accademia, si specializza al Murnau Institute di Stefano Bessoni. Dopo diversi lavori come assistente alla regia, torna in Sardegna dove fonda la Clairside Films. Gira diversi spot e videoclip musicali, tra cui “Revenge” (con le musiche di Danger Mouse & Sparklehorse rifatte da Luigi Frassetto con Daniela Pes), selezionato all’Hollyshorts Film Festival di Los Angeles e vincitore come Miglior Video Musicale al Social World Film Festival.

Note di regia

Madrenostra è un lavoro che nasce in primo luogo dall’esigenza di esternare un universo visivo ben specifico, che potesse far sposare al suo interno elementi semplici, arcaici e bucolici – i fiori, la natura, il sole – con uno scenario futuristico e apocalittico.
In questo contesto di base, ho voluto porre un interrogativo sul labile confine che esiste tra “bene” e “male” in determinate circostanze: è giusto sacrificare una persona per salvare un intero villaggio? Come può essere interpretato un gesto apparentemente crudele dopo aver empatizzato con il punto di vista profondo di chi quel gesto l’ha compiuto?
Si racconta di una situazione umana particolare nella quale si palesa la malvagità delle donne, per poi comprenderne le motivazioni profonde ed avvicinarsi al loro punto di vista emotivo, al loro tentativo di sopravvivenza, superando giudizi, etichette e distinzioni.