Quattro malati terminali viaggiano per un paesaggio rurale, armati fino ai denti, compiendo una rapina dietro l’altra. Sono amici, colleghi: ex soldati che si sono ammalati in missione. Dovranno superare i loro limiti e le loro paure per riuscire a dare forza e dignità ai loro ultimi giorni.
Quattro malati terminali viaggiano per un paesaggio rurale, armati fino ai denti, compiendo una rapina dietro l’altra. Sono amici, colleghi: ex soldati che si sono ammalati in missione. Dovranno superare i loro limiti e le loro paure per riuscire a dare forza e dignità ai loro ultimi giorni.
QUELLO CHE È MIO
(What is Mine)
Italia 2023 / 19′
diretto da
Gianni Cesaraccio
con
Vanni Fois
Marco Bullitta
Roberto Fara
Davide Tassi
Teodora Puggioni
Soggetto e Sceneggiatura | Gianni Cesaraccio, da un’idea di Marco Bullitta |
Direttore della Fotografia | Giuseppe Pagano |
Scenografia | Federico Maugeri |
Costumi | Salvatore Aresu |
Trucco | Francesca Cattari |
Montaggio | Giuseppe Pagano |
Musica | Gianfranco Marongiu |
Suono | Lorenzo Cardelli presa diretta Gianfranco Marongiu post audio |
Produttore | Fabio Donatini Chiara Nicoletti |
Produzione | Zarathustra Film |
Distribuzione | Esen Studios |
Gianni Cesaraccio
Nato a Sassari, classe 1981. Dirige diversi corti fin dal 2003, tra cui “Valerio” che vince Visioni Italiane 2020 (sez. Visioni Sarde). Scrive il corto “Luce e Me” di Isabella Salvetti che vince il Giffoni FF 2020. Ha lavorato come story editor per la Pepito Produzioni e sta sviluppando la sua opera prima “Quello che resta” ispirata all’ultimo corto “Quello che è mio”.
Note di regia:
“Quello che è mio” è un piccolo film che parla di ciò che lasciamo di noi al mondo. Dentro ci ho messo tutto quello che ho, il cinema che amo, le storie e i personaggi che fanno parte del mio mondo. È un film fatto con tanta fatica e tanto cuore che spero possa trasmettere tutta la passione che ci ho (e abbiamo) messo per farlo.
Note di regia:
“Quello che è mio” è un piccolo film che parla di ciò che lasciamo di noi al mondo. Dentro ci ho messo tutto quello che ho, il cinema che amo, le storie e i personaggi che fanno parte del mio mondo. È un film fatto con tanta fatica e tanto cuore che spero possa trasmettere tutta la passione che ci ho (e abbiamo) messo per farlo.